Benvenuti nell’acetaia più grande delle terre modenesi: 10 milioni di litri di Aceto Balsamico Maturato e 300 mila litri di Invecchiato preziosamente custoditi in botti di legni pregiati che si tramandano da cinque generazioni.
Dalle soffitte di Modena
Storicamente l’acetaia, termine diffuso nel modenese e nel reggiano per indicare l’ambiente dedicato al processo di acetificazione, era situata nelle soffitte dei ricchi palazzi cittadini e delle ville di campagna aristocratiche.
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La scelta della stanza era tutt’altro che casuale, il sottotetto infatti è l’ambiente perfetto per la maturazione del prodotto, perché gli effetti dell’escursione termica tra caldo e freddo sono più accentuati che in altre zone della casa. Così le batterie di legni differenti e dimensioni decrescenti ospitavano il Balsamico Tradizionale nelle soffitte, dove il freddo pungente dell’inverno e il caldo afoso delle estati si sente di più.
Un microclima unico, che permette all’Aceto Balsamico di maturare e concentrare continuamente in contatto con il legno delle botti, raggiungendo la giusta densità e liberando quell’aroma unico oggi conosciuto in tutto il mondo come Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.


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Alla conquista del mondo
È solo dopo il XIX secolo che la produzione di Aceto Balsamico smette di essere un’esclusiva delle classi più agiate e si apre a infinite possibilità di interpretazione.
Noi di Monari Federzoni siamo stati i primi a intraprendere questo viaggio nel lontano 1912, valorizzando il sapore genuino di queste terre così generose assecondando la nostra vocazione per l’Aceto Balsamico di Modena IGP e l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP.
Nella nostra acetaia controlliamo scrupolosamente tutto il processo produttivo: dalla realizzazione dell’aceto di vino usato per le fermentazioni, ai moderni acetificatori a fermentazione sommersa, che ci permettono di ottenere un aceto ad alta gradazione e ricco di aromi accuratamente selezionati. Dai 10.000.000 di litri racchiusi nei tini di legno per la maturazione e dai 300.000 di litri delle piccole botti e dei barrique per l’invecchiamento, ricaviamo ogni anno oltre 12.000.000 di bottiglie, confezionate con tutta la passione e la cura che da sempre contraddistinguono il metodo Monari Federzoni.
Una passione, quella del Balsamico di Modena come piace a noi, che nel corso degli anni ha conquistato le tavole di tutto il mondo, raccontando la storia della nostra famiglia. Una storia fatta di natura e tradizione, di amore e gusto. Una storia che ogni volta che assapori il nostro Balsamico diventa anche la tua.


ACETAIA ELSA: DOVE L’IGP INVECCHIA TRE ANNI
L’acetaia è il luogo in cui l’attesa diventa anticipazione: il profumo delle botti cela i sentori di un sapore che si conosce bene ma che non smette mai di stupire e affascinare.
Proprio l’acetaia, simbolo di una scoperta tutta modenese, ha ispirato la nostra linea di prodotti Acetaia Elsa, l’Aceto Balsamico di Modena IGP realizzato con i mosti più pregiati dei fondi rurali Dotale e Carrate. Grazie a un invecchiamento di tre anni in botti e barrique, Acetaia Elsa rivela profumi e sapori complessi, dati dalla lenta maturazione in legno del mosto d’uva e aceto di vino, elementi caratterizzanti l’Indicazione Geografica Protetta.
La sua struttura corposa inebria di vellutata dolcezza i piatti più raffinati, arricchendoli di un gusto inconfondibile che svela solo in parte i retroscena di una sapiente lavorazione, frutto di una conoscenza paziente ed esperta.
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